L’Arco Magno San Nicola Arcella, candidato a far parte dei beni appartenenti al Patrimonio dell’Umanità tutelato dall’UNESCO, è uno dei luoghi più iconici della Calabria; un imponente arco naturale in roccia che incornicia una deliziosa spiaggetta a forma di mezzaluna, in cui il sole tramonta secondo un copione millenario e perfetto scritto per lo spettacolo più bello che c’è: la Natura!
L’estremità meridionale della celebre spiaggetta dell’Arco Magno è avvolta dalla Grotta del Saraceno, dove sgorga addirittura una piccola sorgente d’acqua dolce. Dal lato opposto, attraverso un breve tunnel naturale, si raggiunge l’Arco di Enea, o Arco Minore, un altro gioiello architettonico scolpito dalla natura, meno conosciuto del fratello maggiore ma non per questo meno affascinante.
L’intera baia di San Nicola Arcella è caratterizzata da acque cristalline premiate con la Bandiera Blu , incantevoli calette e bellezze naturalistiche straordinarie, come la Spiaggia del Prete e il suo caratteristico grottino; il cosiddetto Scoglio dello “Scurzune”, espressione dialettale che sta per “serpente”, per via della sua forma; o ancora le meravigliose calette che circondano la mitica Torre Crawford, abitata alla fine dell’ ‘800 dallo scrittore statunitense Francis Marion Crawford, che la descriveva così: “La torre si erge solitaria su questa porzione di roccia e non c’è casa che si possa scorgere nel raggio di tre miglia”.
Oggi non è più così, e sono tanti gli edifici di pregio che qui si possono ammirare, come ad esempio il Palazzo dei Principi Lanza di Trabia, che domina la baia, così come la Torre di Dino. In generale, l’intero centro storico è incredibilmente suggestivo, con i suoi vicoli ricchi di tradizioni e le piazzette che durante il giorno sanno di sole e di quiete e la sera si accendono insieme ai numerosi locali, tra scorci pittoreschi e unici che ci conducono fino al punto panoramico per eccellenza: il belvedere, da cui è possibile abbracciare l’intero Golfo di Policastro con uno sguardo che attraversa ben tre regioni.